Un territorio da sempre vocato alla coltivazione dell’olivo

Gli oliveti dell’azienda agricola “Le Prunaie”, sono situati in Abruzzo sulle dolci colline del comune di Catignano, in provincia di Pescara.

Un territorio da sempre vocato alla coltivazione dell’olivo per il clima mite e per le particolari caratteristiche del terreno, idoneo allo sviluppo armonico di questa pianta.

L’azienda, seppur nata solo nel 2003, ha già accorpato circa 60 ettari di superficie agricola destinata, come la tradizione vuole, alla coltivazione dell’olivo, della vite e dei cereali.

 

 

L’olio extravergine EVO “Le Prunaie” è un olio a bassissima acidità dovuto alle moderne pratiche di raccolta ed ad un attento controllo della sanità delle olive.

La ricchezza di sostanze aromatiche e la notevole presenza di sostanze antiossidanti proprie dell’oliva, donano all’olio extravergine “ Le Prunaie” note di amaro e piccante, armoniche e preziose.

frantoio e oli abruzzese

L'oliveto e la cura del prodotto

La produzione olivicola dell’azienda si basa ormai su un patrimonio di circa 3000 piante di olivo .

Le varietà tipiche della zona sono: Dritta, Leccino, Frantoio, Cucco, Maurino e Moraiolo che sono capaci di dare all’olio aromi inconfondibili. 

Di recente altre varietà si sono affiancate alle precedenti per consentire sempre più di diversificare la produzione.

 

L’olio extravergine dell’azienda agricola “Le Prunaie” nasce dall’attenta coltivazione degli olivi, i cui frutti, dopo essere stati raccolti dall’albero al giusto grado di maturazione, sono moliti entro poche ore, nel moderno frantoio aziendale a ciclo continuo a due fasi. L’olio extravergine di oliva “Le Prunaie” è esclusivamente ottenuto dalla molitura delle sole olive prodotte in azienda.

Il metodo di coltivazione degli oliveti è quello da agricoltura Biologica, senza l’utilizzo di concimi o insetticidi di sintesi , ma ricorrendo a soli principi naturali ed ammessi in agricoltura biologica.

Impianto ad alta densità

Nel 2007/2008 fu impiantato un oliveto di circa 12.000 mq cosiddetto super intensivo.

L’impianto tuttora presente ed in produttività nasce secondo gli indirizzi tecnici spagnoli con sesti stretti (4 x 2 mt) tanto da sviluppare un numero di piante pari a 1500 piante. Le varietà prescelte sono quelle allora più rispondenti a questo modello quindi Arbequina ed Arbosana entrambe spagnole, Koroneiki famosa varietà greca, e le italiane FS17, Don Carlo e Giulia.

Questo oliveto rappresenta un valido ed interessante esempio di innovazione sul campo che consente di contenere i costi colturali dando nel contempo delle buone produttività. La presenza di varietà come la Koroneiki e la Fs 17 esaltano anche gli apprezzamenti di qualità degli oli prodotti da questo impianto.

Le caratteristiche
del nostro olio.

Alcune informazioni sull'olio della campagna olivicola 2023/24

Ecco le tre tipologie prodotte dalla campagna olivicola 2023

  • L’olio extravergine EVO “Le Prunaie”, è caratterizzato da un colore verde intenso e fruttato di oliva con sentori di mandorla verde. Giustamente piccante ed amaro risulta saporito in bocca con retrogusto di cardo e carciofo. Noi lo consigliamo per  le preparazioni fresche di ortaggi , le insalate di campagna e le verdure alla piastra. Ottimo sulla pasta a crudo e sul pane bruschettato. Da provare anche sulle insalate di mare e sul pesce bollito
  • L’olio extravergine EVO Monocultivar CUCCO “Le Prunaie” è caratterizzato da sentori erbacei e note di erba aromatica e mandorla . Estremamente equilibrato in bocca è apprezzato per l’armonica presenza di piccante ed amaro moderati. Si apprezza su passate di verdure dolci e poco determinate come zucca, ceci, legumi, esaltandone l’aromaticità e soprattutto il gusto. Ottimo anche su latticini e ricotta, in modo intrigante rispetto alla nota dolce del latte.
  • L’olio extravergine EVO CRU “Le Prunaie” , rappresenta un olio piacevolmente sapido con decisa presenza di sostanze fenoliche che contraddistinguono un olio amaro e piccante. Si sposa bene con le passate robuste , lenticchie o zuppe toscane. Ottimo ad esaltare patate bollite ma anche al coppo. Da provare anche sui bolliti ed umidi di carne. Trova buon abbinamento con i pesci arrosto, armonizzando ad esempio un arrosto di baccalà e peperoni tipico della tradizione abruzzese.